Legge 22 maggio 1971, n. 349 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Puglia.
Ai Consiglieri è fissata con legge regionale una indennità.
Legge 22 maggio 1971, n. 349 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Puglia.
I Consiglieri hanno diritto di interrogazione, di interpellanza e di mozione.
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Qualora manchi la presenza dei due terzi dei Consiglieri o la lista non abbia conseguito la maggioranza assoluta dei votanti, l'elezione è rinviata
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Il funzionamento del Consiglio regionale è disciplinato da un regolamento approvato a maggioranza dai Consiglieri assegnati alla Regione.
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La proposta di revoca del Presidente della Giunta e della Giunta deve essere motivata e sottoscritta da almeno un terzo dei Consiglieri in carica.
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Può anche essere convocato: a) su richiesta del Presidente della Giunta regionale; b) su richiesta del quinto dei Consiglieri in carica.
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Con l'intervento di almeno i due terzi dei Consiglieri assegnati alla Regione, si elegge per appello nominale il Presidente e successivamente la
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Sulla proposta il Consiglio delibera con l'intervento di almeno due terzi dei Consiglieri assegnati alla Regione per appello nominale ed a
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Il Consiglio delibera con l'intervento della maggioranza dei Consiglieri in carica ed a maggioranza dei votanti, salvo i casi per i quali il presente
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I Consiglieri rappresentano l'intera Regione senza vincolo di mandato e non possono essere chiamati a rispondere per le opinioni espresse e per i
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funge da Presidente e dai due Consiglieri più giovani che fungono da segretari.
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I Consiglieri regionali hanno diritto di ottenere dagli uffici regionali e da quelli degli enti, istituti o delegazioni della Regione, copia dei
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essere approvata a maggioranza dei Consiglieri assegnati alla Regione. Per la utilizzazione degli uffici degli enti locali si osservano, in quanto
Accademia della crusca
